Impatto & Risultati
Rispondiamo ai bisogni dei rifugiati e alle sfide del futuro del lavoro generando valore per organizzazioni, aziende e la società nel suo complesso.
I vantaggi principali derivanti dall’inclusione di rifugiati in azienda
La SODDISFAZIONE e la FIDELIZZAZIONE dei propri dipendenti aumentano.
I dipendenti delle aziende inclusive sono generalmente più produttivi: nell’87% delle volte i team inclusivi prendono DECISIONI MIGLIORI in termini di business.
Si favoriscono l’impegno e la crescita di tutto il personale, migliorando la PARTECIPAZIONE e la COLLABORAZIONE.
Migliorano la REPUTAZIONE dell’azienda e del marchio, i consumatori sono più propensi ad acquistare i prodotti di quelle aziende che si impegnano a favorire l’integrazione dei rifugiati.
Risultati raggiunti
aziende premiate nel corso delle 6 edizioni del premio, di cui 220 nel 2023
percorsi d’inclusione lavorativa attivati dalle aziende premiate, di cui 11.700 nel corso dell’ultima edizione
delle aziende premiate nel 2023 ha ricevuto il supporto di un’organizzazione della società civile
organizzazioni della società civile aderenti al Welcome Net
La voce dei protagonisti
Sandra - Addetta Area Food - IKEA
Roma
Amo troppo questo lavoro. Ho trovato tutti i colleghi come una famiglia. Ti aiutano, se ci sono cose che non capisco mi spiegano, tutti danno una mano a tutti, così il lavoro diventa facile e lo fanno con il cuore, non c’è discriminazione, niente di negativo. A me piace molto.
Valentina Revello - Operatrice sociale e per l’integrazione - Arci Solidarietà
Genova
Aderire a questa rete ha fatto emergere da subito la potenzialità della collaborazione fra persone e soggetti: per noi operatori significa avere la possibilità di relazionarci e confrontarci con realtà virtuose e competenti, per i beneficiari di questi progetti significa accedere al mercato del lavoro in maniera dignitosa e rispettosa dei proprio diritti, ma soprattutto in linea con quelli che sono i propri desideri di crescita professionale e personale, rafforzando la consapevolezza delle proprie competenze e capacità.
Mattia Minieri - International Division Manager - Tefin
Napoli
Ci siamo impegnati socialmente e commercialmente in una sfida per portare "nuova linfa" in azienda, aiutando le persone a "ricominciare" e "reinventarsi".
Ma abbiamo anche tenuto conto del valore inequivocabile della "diversità" necessario per una competitività globale.
Angela Balducci - Sustainability Manager - Lavoro più
Bologna
Grazie al programma, sempre più aziende stanno riconoscendo l’importanza di un approccio inclusivo al lavoro, in un contesto socio-economico caratterizzato da sfide persistenti come la xenofobia e il razzismo. La promozione dell'integrazione alimenta l'innovazione, arricchisce le relazioni, con un impatto positivo sul gettito fiscale e sull’economia nel suo insieme
Alessandro Borgialli - Director - Adecco Inclusion
Milano
Come Adecco Inclusion crediamo fortemente nel valore del lavoro in quanto strumento di inclusione sociale. Giorno dopo giorno, operiamo per supportare le persone più vulnerabili inserendole o reinserendole nel mercato del lavoro, ed è per questo che abbiamo scelto di aderire a “Welcome-in-one-click”. Per rendere il mondo del lavoro sempre più inclusivo.
Dicono di noi
Vita
Rifugiati, 167 aziende che credono nell’integrazione
L’Unhcr Italia con il progetto "Welcome. Working for refugee integration" favorisce l’integrazione di rifugiati e rifugiate nel mercato del lavoro, promuovendo il più ampio coinvolgimento del settore privato in collaborazione con le istituzioni e con le organizzazioni della società civile, rivolgendosi quindi a tutti gli attori del mondo del lavoro.
Il sole 24 ore
La cantina Arnaldo Caprai premiata dall’Onu per l’inclusione dei rifugiati
Importante riconoscimento per una delle cantine simbolo del Sagrantino, la Arnaldo Caprai di Montefalco che oggi è stata insignita dall'Unhcr per l'Italia (l’Agenzia Onu per i Rifugiati), la Santa Sede e San Marino del prestigioso riconoscimento “Welcome. Working for refugee integration”. La Arnaldo Caprai è l’unica cantina italiana ad essere premiata tra le aziende che hanno contribuito ad una società più inclusiva nei confronti di chi è stato costretto a fuggire da guerre, violenze e persecuzioni.
Avvenire
Unhcr. Rifugiati al lavoro: premiate 167 aziende italiane
L'Unhcr, l'Agenzia Onu per i Rifugiati, ha premiato oggi con il logo Welcome 167 aziende per aver inserito professionalmente quasi 9.300 rifugiati nel 2022.
E' la quinta edizione di "Welcome. Working for Refugee Integration", il programma di Unhcr attraverso il quale dal 2017 sono stati attivati 22 mila percorsi professionali per rifugiati in 520 aziende in Italia. L'Unhcr attraverso Welcome intende costruire i primi corridoi lavorativi, canali di ingresso legali per lavoratori rifugiati, introdotti dalla recente normativa.
The Post Internazionale
A Banca Ifis il premio “Welcome” di UNHCR per l’inserimento in azienda di due rifugiati
L’UNHCR ha conferito a Banca Ifis il premio “Welcome – Working for Refugee Integration” per l’impegno a favore dell’integrazione lavorativa dei rifugiati. Il riconoscimento è stato assegnato dal Rappresentante UNHCR per l’Italia, Chiara Cardoletti, in occasione della quinta edizione del progetto “Welcome” tenutosi a Roma il 26 giugno presso l’Auditorium della Tecnica.
La Sicilia
Unhcr premia Amazon Italia: “Politiche per inserimento dei lavoratori rifugiati”
Roma, 26 giu. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) ha insignito Amazon Italia del ‘Welcome-Working for refugee integration’ per il 2022. Un riconoscimento che premia l’azienda di e-commerce per l’impegno dimostrato nel promuovere interventi specifici per l’inserimento di rifugiati all’interno dei suoi ambienti di lavoro e il sostegno nella diffusione di una cultura di inclusione ed equità.
L'edicola del Sud
MastroCiccio conquista l’Onu: attività barese premiata per l’integrazione dei rifugiati
Per la sua dedizione all’integrazione dei rifugiati e la creazione di una società inclusiva, MastroCiccio è stato premiato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) insieme a grandi aziende come Amazon, Nespresso e Ikea. Tra i 167 premiati il locale di Corso Vittorio Emanuele, nel cuore di Bari, è stato riconosciuto per la sua iniziativa di assunzione di due donne nigeriane, vittime di tratta e provenienti dal progetto “Welcome working for refugee integration” dell’Unhcr, l’Agenzia ONU per i Rifugiati.
ATTRAI NUOVI TALENTI
Includere persone rifugiate nella tua azienda è una leva strategica